Description
In questa seconda parte di Mediterraneo (al calar del sole) sembrano aver termine i vagabondaggi di Adrien Zograffi, l’indimenticabile creatura istratiana. Il percorso che lo conduce dalla polverosa e sonnolenta Damasco, dove s’ignora con uno staretz rumeno, di ritorno dal monte Athos, all’estate trascorsa come portiere in un alberghetto del Lago Salato, alla morte dell’amato Mikhail e all’impegno politico accanto agli umili, pare chiudere un ciclo. Al tempo stesso il suo viaggio verso Occidente può avere il sapore della resa, e sembra sconfessare tutti i generosi miti mediterranei che avevano alimentato i sogni di Zograffi. Ma la vita (e la letteratura) continua: le avventure dell’anima possono vivere sotto qualsiasi cielo.